Questo piatto è un mio omaggio alla Grecia, dove ho assaggiato per la prima volta le foglie di vite e me ne sono innamorata!
Oltre a essere deliziose, le foglie di vite sono ricche di antociani (pigmenti vegetali idrosolubili con capacità antiossidante, antinfiammatoria, antinvecchiamento e anti radicali liberi), vitamina A, E, C, K, magnesio e tannini, dalle capacità stimolanti della vascolarizzazione, con proprietà vasoattive e vaso protettive.
Ingredienti per due persone:
- 1 tazza da tè (200ml) di riso – ho utilizzato riso Jasmin ma vanno vene tutti
- 2 tazze di acqua bollente (o brodo vegetale se preferite)
- 1 cipolla bianca
- 7/8 foglie di vite tenere
- 20 gr di pinoli
- 20 gr di uva passa
- 1 foglia di alloro
- 2 noci di burro
- olio extra vergone di oliva q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
preparazione:
- mettere l’uva passa in ammollo in acqua tiepida
- eliminare i piccioli delle foglie di vite, lavarle in acqua fredda, asciugarle e tagliarle grossolanamente
- tritare la cipolla finemente
- in un padellino antiaderente, scaldare i pinoli senza però farli tostare
- in una padella, con una noce di burro, un filo d’olio e la foglia di alloro, soffriggere la cipolla tritata, fino a farla ammorbidire
- eliminare la foglia di alloro e unire le foglie di vite
- aggiungere la tazza di riso e lasciarlo tostare per un paio di minuti mescolando delicatamente, aggiungere 2 tazze di acqua bollente, salare, pepare e lasciarlo cuocere a fuoco basso finché non assorba tutta l’acqua. Verificare la cottura e, se necessario, aggiungere dell’altra acqua bollente, poco a poco
- aggiungere l’uva passa strizzata e i pinoli, mescolare sempre delicatamente
- spegnere il fuoco e mantecare con la noce di burro rimasta
- servire
